Da oggi l’intera Unione europea diventa «zona rossa» per l’Italia. Chi decolla dall’area Schengen e mette piede nel nostro Paese — per tornare a casa o visitare i parenti e le città — deve aver effettuato un tampone (classico o rapido) con esito negativo prima dell’imbarco all’estero. In assenza di questo il viaggiatore è obbligato alla quarantena una volta arrivato in Italia.
Le nuove regole valgono per un decina di giorni — dal 10 al 20 dicembre. Chi arriva avrà due possibilità o fare il tampone (molecolare o antigenico) nelle 48 ore precedenti il volo verso l’Italia oppure, una volta nel nostro Paese, procedere all’isolamento fiduciario di due settimane, meglio se dopo essersi autodenunciato presso l’azienda sanitaria locale per comunicare di non essere stato sottoposto ad alcun screening.