Anche i medici di famiglia eseguiranno i tamponi in Sicilia. Lo riporta il Giornale di Sicilia, spiegando che è stato raggiunto da Musumeci con le due sigle di categoria più rappresentative, la Fimmg e Intesa sindacale, e con l’associazione dei pediatri.
I medici di famiglia, come già prevede un piano nazionale che in Sicilia stentava a partire, effettueranno i tamponi (per lo più quelli rapidi) ai cosiddetti contatti stretti, ovvero i conviventi e i parenti di un positivo già accertato.
In seconda battuta potranno essere controllati dai medici di famiglia anche i «casi sospetti».
Queste due categorie potranno spontaneamente contattare il medico di famiglia prenotando un controllo gratuito.
I test saranno effettuati negli studi medici che lo consentono o in apposite aree individuate dall’Asp. I tamponi saranno gratuiti, mentre ai medici andranno 18 euro per ogni tampone eseguito.