È un post, quello di chi cura il sito in questione, che condividiamo per sensibilizzare giovani e meno giovani al rispetto dei beni comuni:
“Con enorme dispiacere vi mostriamo l’indecenza e la maleducazione in Piazza Gesù a Modica, davanti ad uno dei beni culturali più importanti del Mediterraneo. Dopo quattro anni di cura e valorizzazione di un sito e dell’intero quartiere ex carcere a Modica Alta, questi ragazzi e ragazze non hanno ancora compreso che il loro quartiere non può essere identificato come luogo degradato , ma luogo da vivere, rispettare e visitare. Queste teste gloriose cosa diranno quando i turisti non visiteranno più Modica Alta o quando gli esercizi commerciali e le attività ricettive non lavoreranno più in un luogo decoroso? Chi pagherà?
Rivolgiamo un appello a loro, alle famiglie e alle istituzioni (abbiamo già presentato esposto per vandalismo ed effrazione) perché questa scena quotidiana non si presenti mai più, ne in Piazza Gesù ne altrove. Comprendiamo le cause, le difficoltà e la complessità delle situazione che pesano su queste generazioni, ma al contempo riteniamo urgente un intervento radicale che ponga fine alla maleducazione e al vandalismo di pochi a scapito di una maggioranza che lavora, si sacrifica e si impegna”.