Sono già tantissime le note di cordoglio per la morte del giornalista Gianni Molè, scomparso oggi a causa del Coronavirus.
LIBERO CONSORZIO
Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa piange una perdita gravissima. Giornalista serio, attento e preparato, profondo conoscitore della realtà iblea, Gianni aveva enorme intuito e capacità di leggere gli eventi e suggerire tempestive soluzioni. Lascia un vuoto incolmabile. Il Commissario Piazza : “Mi manca un collaboratore intelligente e leale. Il dolore che ci unisce deve trovare il senso nella preghiera per l’anima di Gianni.” I dirigenti e i dipendenti tutti si uniscono al dolore della famiglia.
ASSOSTAMPA RAGUSA
STEFANIA CAMPO, DEPUTATA REGIONALE 5 STELLE
“Il maledetto Coronavirus ci ha portato via Gianni Molè. Oggi perdiamo un uomo di cultura dentro le istituzioni, un connubio raro e prezioso che ci spingeva a metterlo sempre al primo posto per un consiglio o per l’ultima parola nelle decisioni. Non dimenticherò mai le nostre lunghe chiacchierate, le riunioni che erano l’appuntamento settimanale del venerdì per delineare quel Percorso Letterario degli Iblei tanto ragionato e amato da entrambi. Mi unisco al dolore della famiglia”.
COMUNE DI RAGUSA
L’Amministrazione comunale con in testa il sindaco Peppe Cassì, profondamente addolorata per la scomparsa del giornalista Gianni Molè, Capo di gabinetto e Capo Ufficio stampa del Libero Consorzio comunale di Ragusa, nonché Segretario dell’Associazione Provinciale della Stampa, esprime ai familiari sincero cordoglio.
SALVO SALLEMI, CANDIDATO SINDACO DI VITTORIA
“Ho appena appreso della scomparsa di Gianni Molé, una notizia che ha sconvolto l’intera comunità vittoriese. Gianni è stato uomo e giornalista apprezzato, ha sempre raccontato la nostra città con arguzia e impegno civile. Da professionista della comunicazione istituzionale, prima a Vittoria e poi nella Provincia di Ragusa, è stato un esempio di innovazione e diligenza. Vittoria perde una voce critica e intellettualmente onesta dal grande spessore e un uomo stimato che amava la sua città e non esitava a spendersi per essa. Esprimo il mio personale cordoglio, e quello di tutto il mio gruppo umano e politico, e mando un pensiero affettuoso alla famiglia e a tutti i suoi cari. Siamo vicini a loro in questo tristissimo momento”, ha detto Sallemi.
UST CISL RAGUSA SIRACUSA
ANTONINO PIRRE’, CONFAGRICOLTURA
“A nome mio personale e di tutta Confagricoltura Ragusa esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia del giornalista Gianni Molè, capo ufficio stampa del Libero Consorzio Provinciale di Ragusa e presidente di Assostampa Ragusa, venuto a mancare oggi dopo aver lottato contro un nemico invisibile e aggressivo. La sua improvvisa scomparsa ci addolora e lascia un vuoto in tutti coloro che hanno conosciuto e apprezzato la sua statura morale, oltre che professionale”.
PINO BLUNDO, CAPO UFFICIO STAMPA COMUNE DI RAGUSA
Non pensavo, neanche lontanamente, che la sua forte fibra potesse soccombere a questo grande nemico che ha invaso le nostre città e le nostre vite.
Gianni Mole’ è stato, durante la mia presidenza, un validissimo collaboratore ed un grande amico, rimasto tale, anche quando non ho più rivestito un ruolo istituzionale.
L’ho voluto, come addetto stampa, alla Provincia, proveniente dal comune di Vittoria e, sin da subito, si è instaurato con lui un rapporto schietto e fecondo.
Il periodico di informazione “La Provincia di Ragusa”, ha assunto, con la sua direzione, una rinnovata veste editoriale ed i suoi contenuti si sono ampliati, con l’acquisizione di numerosi e qualificati collaboratori.
Il nostro non era solo un rapporto istituzionale, perché si era, man mano, allargato alla sfera privata e non era raro chiederci vicendevoli consigli su particolari situazioni.
L’ultimo contatto avuto con lui risale a quattro giorni addietro, quando mi ha ringraziato per un messaggino di auguri per la sua guarigione, da me inviato. Ora in cielo lo potrò raggiungere solo con la preghiera ed un incancellabile ricordo.
La sua grande professionalità, riferimento sicuro per tante giovani leve del giornalismo Ibleo, la sua profonda umanità, il suo senso delle istituzioni, ne fanno una persona speciale, il cui ricordo ed apprezzamento non possono che essere, da tutti, condivisi.
Non trovo parole appropriate per esprimere alla signora Eliana ed alle figlie Giulia e Federica la mia partecipazione al loro immenso dolore; soltanto la fede ed il tempo, spero, potranno lenire la ferita profonda che la perdita di Gianni Molè ha provocato nel cuore di tutti quelli che lo abbiamo stimato e voluto bene.
Franco Antoci