La Polizia di Stato, intervenuta per sedare una lite tra vicini di casa, ha denunciato uno dei due litiganti per avergli rinvenuto addosso un coltello.
La mattina di martedì scorso, una volante del locale Commissariato, su segnalazione 112, è intervenuta nella centralissima via Roma per una lite tra vicini di casa.
Nel corso dell’intervento, mentre gli agenti si adoperavano per riappacificare le parti che per futili motivi si erano lanciate dei rifiuti dai rispettivi balconi, i poliziotti hanno notato che uno dei due litiganti teneva la mano dentro il proprio borsello, in modo sospetto.
Pertanto si è proceduto alla perquisizione: il giovane aveva con se un coltello da cucina, della lunghezza complessiva di 18 cm, la cui lama era stata modificata, creando delle seghettature su entrambi i lati, in modo da renderlo ancor più offensivo.
A conclusione dell’attività, il coltello è stato sottoposto a sequestro, ed il soggetto, un vittoriese di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di porto abusivo di armi.