La zona industriale di Ragusa, presa di mira da ladri e malviventi, ha finalmente un impianto attivo di videosorveglianza.
L’impianto realizzato con le risorse del patto territoriale non aveva mai funzionato e ha subito guasti a seguito del suo abbandono.
L’impianto nuovo è ora costituito da 26 telecamere, in maggior numero fisse cui si aggiungono delle speed-dome, ossia telecamere cosiddette ad inseguimento che permettono di riprendere un veicolo in movimento seguendone la sagoma senza perderne il fuoco. Il sistema di videosorveglianza è integrato con quello comunale e alcune telecamere sono presenti anche sulla Sp 25, la Ragusa-Mare di competenza del Libero Consorzio Comunale di Ragusa.