Giuseppe Piraino è l’imprenditore palermitano che si è opposto al ‘pizzo’ e ha denunciato dli ‘esattori’ di Borgo Vecchio a Palermo.
In un’intervista al Giornale di Sicilia on line parla di come ha “incastrato” la mafia e chi voleva taglieggiarlo.
E mentre da tutta Italia arrivano attestati di grande sostegno per il suo gesto, nella sua città c’è chi sta ancora dalla parte della mafia.
“Sono stato al Borgo Vecchio e ho preso qualche fischio, mi tagliavano la strada con i motorini, ho notato un clima di ostilità, ma vado avanti lo stesso – ha dichiarato -. Le 13 denunce dei commercianti mi sollevano, non sono solo e non siamo soli. Bisogna fare fronte comune. Ormai è una mafia disorganizzata, ignorante e che non sa più come fare soldi”.