Nei giorni 23 e 24 settembre, nella sala riunione dell’AVIS di Ragusa, si è svolto un evento formativo su temi fondamentali della medicina trasfusionale, organizzato dal Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) di Ragusa e dall’Educational Center della Immucor, società leader nella vendita di sistemi diagnostici per l’immunoematologia.
Il direttore del SIMT dr. Giovanni Garozzo ha moderato la discussione.
Relatore, in entrambe le due giornate, il dr. Stefano Di Narda, Specialist della ditta Immucor.
Gli argomenti trattati nel primo giorno hanno riguardato la tipizzazione del sistema ABO approfondendo sui casi clinici di difficile interpretazione. Nella giornata successiva si è parlato delle tecniche di identificazione di autoanticorpi e alloanticorpi e si è discusso di casi clinici in cui l’identificazione di uno o più anticorpi risulta di difficile interpretazione.
Le due giornate, grazie all’ampia discussione di casi clinici e di laboratorio, sono state utili per focalizzare l’attenzione su alcuni concetti fondamentali di immunoematologia e a migliorare le conoscenze per una risoluzione di casi complessi di difficile risoluzione, ma indispensabili per assicurare una trasfusione sicura.
La trasfusione del sangue è un trapianto di organo per cui è necessario eseguire le prove di compatibilità tra il plasma del ricevente (contenente gli anticorpi) e il sangue del donatore (con i suoi antigeni) per evitare quello che è il rigetto ovvero la distruzione dei globuli rossi trasfuse, eventualità questa che può di mettere a rischio la vita del paziente.
Il SIMT di Ragusa è punto di riferimento regionale per l’immunoematologia clinica e diagnostica di 2° livello, grazie alla presenza di personale esperto e dedicato allo studio e alla risoluzione di casi complessi che richiede, oltre all’expertise, materiali e attrezzature altamente specialistiche.
Una citazione a parte merita il laboratorio di tipizzazione eritrocitaria e piastrinica molecolare dedicato all’individuazione di “donatori di gruppo raro” ovvero donatori in possesso di globuli rossi con caratteristiche particolari che possono rappresentare l’unica possibilità di trasfondere pazienti critici. Grazie all’attività del laboratorio di tipizzazione eritrocitaria e piastrinica molecolare su donatori di sangue è stata creata a Ragusa la seconda banca regionale di gruppi rari sul territorio nazionale.
Grazie alla presenza nello stesso Centro di un laboratorio di immunoematologia speciale e di uno di tipizzazione eritrocitaria con metodiche in biologia molecolare il SIMT di Ragusa rappresenta uno dei centri di eccellenza in ambito nazionale.
Dopo mesi di sospensione di tutte le attività di formazione in presenza, l’alleggerimento delle misure atte a contrastare la diffusione del Covid19 ha consentito la realizzazione di eventi che prevedono la partecipazione fisica di relatori e uditori, nel rispetto delle misure di distanziamento e di utilizzo delle mascherine.