Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi i Carabinieri della Stazione di Ragusa hanno fermato due minorenni responsabili di una rapina effettuata ai danni di due anziane intente a passeggiare per le vie del centro storico ibleo.
Il fatto si è verificato nell’arco di pochi minuti in una via laterale di piazza dei Cappuccini quando i due giovanissimi hanno avvicinato le signore chiedendo che gli fossero consegnati i contanti in loro possesso dietro la minaccia di un coltello a serramanico. Successivamente i baby rapinatori si sono dileguati nei vicoli della città vecchia ma non sono sfuggiti al dispositivo organizzato dai Carabinieri della Stazione di Ragusa Principale che, nell’ambito di un normale controllo coordinato del territorio, proprio in quei minuti, pattugliavano la zona tra via Roma e la piazzetta “City”. Individuati e fermati i due giovani sono stati condotti presso la caserma di piazza Caduti di Nassirya dove, espletate le formalità di rito, uno dei due, ancora non imputabile in quanto dodicenne, è stato riaffidato ai genitori mentre il complice, quindicenne, è stato deferito alla competente autorità giudiziaria e tradotto presso il carcere minorile di Catania. Il maltolto è stato infine debitamente restituito alle vittime.
Tale importante risultato si inserisce in una più ampia articolazione di servizi dedicati ad aumentare il controllo e la presenza dell’Arma sul territorio che, nell’ultimo scorcio della stagione turistica ha visto i Carabinieri della Compagnia di Ragusa conseguire importanti risultati. Sono stati infatti sequestrati complessivamente 133 grammi di sostanze stupefacenti tra hashish e marijuana, 10 mila euro in contanti proventi dell’attività di spaccio ed è stato tratto in arresto un soggetto dedito appunto al commercio di sostanze psicotrope. Circa una cinquantina i soggetti a vario titolo controllati ed identificati dai militari iblei.