“Il numero dei contagiati al covid-19 in provincia di Ragusa e in Sicilia, oltre all’imminente inizio della stagione autunnale, presuppongono una organizzazione della rete ospedaliera e un numero di posti letto di terapia intensiva tali da affrontare eventuali emergenze sanitarie che speriamo non si verifichino”.
Lo scrivono nero su bianco i sindaci di Pozzallo, Chiaramonte e Scicli, in una lettera congiunta.
“Attualmente – prosegue la lettera – in provincia di Ragusa i posti letto in terapia intensiva sono 18: 8 a Ragusa, 5 a Modica e 5 a Vittoria.
Nella nuova rete ospedaliera approvata lo scorso anno, dovrebbero invece essere 30: 14 a Ragusa, 8 a Modica e 8 a Vittoria.
Il Decreto dell’Assessorato Regionale alla Salute numero prot. 39143 del 11/9/2020, prevede ulteriori 14 posti letto di terapia intensiva covid-19 all’OMPA di Ragusa.
In linea di massima, il numero dei posti letto in terapia intensiva sulla carta, potrebbero essere sufficienti per affrontare eventuali emergenze di pazienti covid-19 con gravi problemi respiratori.
Il problema che ci si pone è quello dei tempi di attivazione dei nuovi posti letto.
Attualmente su 66 medici anestesisti previsti in provincia, quelli presenti sono soltanto 32 e a fronte di 44 posti letto previsti c’è ne sono attivati soltanto 18.
Occorrono risposte chiare e precise e tempi certi dal Direttore Generale dell’ASP di Ragusa e dall’Assessore Regionale alla Salute On. Ruggero Razza”.