Il 28 agosto scorso, alla chiusura del bando, 671 candidati avevano presentato richiesta di iscrizione alla Struttura Didattica Speciale del Corso di Laurea Triennale in Mediazione Linguistica e Interculturale di Ragusa e degli stessi candidati 348 avevano indicato Ragusa come prima scelta. L’aumento dei posti disponibili da 250 a 300, varato a partire da quest’anno accademico, sarà quindi interamente coperto. Le domande sono giunte da tutte le province dell’Isola e dalla Calabria, con una netta maggioranza di quelle provenienti da Catania e provincia (il 50%).
“Dati alla mano – dichiara il sindaco Peppe Cassì – si consolida la presenza universitaria a Ragusa, che è nostra intenzione rafforzare potenziando l’offerta formativa. Come è noto, abbiamo per questo già avviato un dialogo con l’Università di Catania che vede il coinvolgimento di diverse realtà associative, imprenditoriali e professionali del nostro territorio. Dobbiamo però darci un ulteriore obiettivo: migliorare il dialogo e quindi il coinvolgimento nella vita cittadina delle decine di ragazzi che scelgano Ragusa.”
“Si tratta di un risultato importante – commenta il presidente della Struttura Santo Burgio – che proietta la popolazione studentesca iscritta a Ragusa verso le 1200 unità. Un effetto sul quale ovviamente ha pesato la vicenda del Covid ma che, d’altra parte, consolida un trend di crescita che negli ultimi anni aveva portato ad un costante aumento degli studenti iscritti a Ragusa, segno di una fiducia e di un credito crescente nei confronti dell’insegnamento universitario ragusano.”