Dallo scorso mese di luglio va avanti, senza un istante di tregua, la perdita giornaliera di acqua dalla conduttura comunale in via Mariannina Schininà, angolo via Minardi. A nulla sono valse le segnalazioni dei cittadini del posto agli uffici comunali. Neanche le segnalazioni fatte ripetutamente dal consigliere comunale di Ragusa Prossima Gianni Iurato (l’ultima risale al 6 agosto) hanno trovato accoglimento da parte dell’assessorato competente. “Stiamo parlando di acqua potabile – afferma Iurato – che, nelle ore mattutine, fuoriesce dall’asfalto ininterrottamente fino a sin dopo l’ora di pranzo. Le preoccupazioni dei residenti è anche per qualche garage sottostante il livello stradale, che potrebbe allagarsi, unitamente alla paura di rimanere da un giorno all’altro senz’acqua. Il problema si verifica da quando è scaduto il contratto di manutenzione alla ditta che precedentemente gestiva il servizio. Disorganizzazione, mancata programmazione, ritardi nell’assegnare il nuovo appalto, incapacità amministrativa? Sono gli interrogativi da sciogliere. Intanto, la città soffre per una mancata pianificazione delle manutenzioni”. “Registriamo quindi – continua Iurato – delusione ed amarezza per questo stato di abbandono non solo a causa delle diverse perdite di acqua in città, ma anche per interventi pregressi che aspettano una soluzione come l’antico abbeveratoio di via Addolorata, crollato nell’ottobre 2019 e ancora oggi in attesa di una soluzione, la sistemazione ambo i lati dei primi cento metri del marciapiede che parte dalla Rotonda di via Roma, il manto stradale in diversi punti della città, la pavimentazione di piazza Poste, la sostituzione di pali della luce e segnali stradali verticali piegati dal vento e altro ancora. Si deve fare una scelta radicale: governare la città a parole oppure governare la città con i fatti”.