Nel corso della scorsa settimana di ferragosto, la Compagnia Carabinieri di Vittoria ha intensificato i servizi di controllo del territorio svolgendo una mirata attività di repressione e prevenzione dei reati contro il patrimonio, in particolare nelle aree rurali e nelle periferie dei principali centri urbani.
Numerose sono state le pattuglie impegnate nel controllo del territorio con la predisposizione di posti di controllo nei punti “nevralgici” dell’intera giurisdizione.
In particolare, durante l’attività svolta:
- A Scoglitti: i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, su mandato d’arresto internazionale, un 29enne tunisino, ricercato dal 2013 poiché ritenuto responsabile di omicidio, commesso in Tunisia nel 2012. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sottoposto a fermo di identificazione il giovane domiciliato nella frazione di Scoglitti. Il 29enne è risultato essere destinatario di un provvedimento restrittivo emesso in ambito internazionale da un Tribunale tunisino. Nel corso degli anni di permanenza in Italia, il ragazzo tunisino era riuscito ad eludere i controlli delle Forze di Polizia, esibendo documenti attestanti false generalità, ma i militari dell’Arma di Vittoria sono riusciti a stabilire con certezza la sua identità. Al termine degli accertamenti, l’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Gela su disposizione dell’Autorità Giudiziaria;
- A Vittoria: a seguito di un mirato servizio volto a contrastare i reati predatori nelle campagne vittoriesi, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato due persone mentre rubavano circa 160 kg di carrube da un terreno di proprietà comunale.