Davide Corallo, il carabiniere sospeso dal servizio e in carcere con l’accusa di avere ucciso il cuoco modicano Peppe Lucifora, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L’uomo è comparso davanti al Gip Eleonora Schininà, che aveva ordinato l’arresto, per l’interrogatorio di garanzia.
Il giudice si è riservata la decisione sul provvedimento di custodia.