Tre mesi dopo lo stop, il vescovo di Ragusa, monsignor Carmelo Cuttitta, con un decreto che entrerà in vigore lunedì 15 giugno, consente la ripresa delle attività pastorali (catechesi parrocchiali e iniziative di gruppi, associazioni, movimenti e oratori), nonché le attività e gli incontri formativi diocesani e vicariali. Occorrerà, naturalmente, continuare a garantire il rispetto della distanza di sicurezza e le altre misure igieniche e di contenimento. A rimanere vietate restano le processioni, per le quali è di fatto impossibile garantire il divieto di assembramento, mentre le celebrazioni della Confermazione sono rinviate.
Prime confessioni e Prime Comunioni potranno, invece, essere programmate a partire dal 15 settembre.
Nel dettaglio, da lunedì 15 giugno sarà possibile la realizzazione dei Grest, Centri estivi e Campi estivi per minori da parte di parrocchie, associazioni e movimenti; di ritiri, incontri residenziali e campi di più giorni per gli adulti; incontri pubblici, convegni e raduni. Per tutte queste iniziative sarà necessario rispettare le norme previste dalle normative nazionali, regionali e locali e dalle autorità di pubblica sicurezza. Sarà inoltre possibile riprendere le visite ai malati da parte dei ministri straordinari della comunione eucaristica. I ministri, ponendo la massima cura nell’osservanza del distanziamento e nell’obbligo di indossare la mascherina, dovranno attenersi alle stesse norme previste per la distribuzione dell’Eucaristia durante le celebrazioni in chiesa. Consentita anche la riapertura delle cappelle dell’Adorazione perpetua.