Un intervento come tanti, quello svolto sabato mattina dai Carabinieri della Stazione di Giarratana presso una famiglia del posto per una lite in corso. Gli animi particolarmente agitati di marito e moglie ed alcune accuse che si sono scambiati a vicenda alla presenza dei militari hanno insospettito i Carabinieri che hanno immediatamente effettuato un’accurata perquisizione presso quell’abitazione.
Vista la situazione, l’uomo, un 58enne giarratanese, incensurato, ha capito che avrebbe fatto bene a collaborare con gli operanti ed ha consegnato spontaneamente una pistola a salve modificata, quindi utilizzabile come una vera e propria arma da sparo, e 7 cartucce calibro 9 corto.
Nell’abitazione i militari hanno trovato e sottoposto a sequestro anche alcuni fucili, simulacri di armi della seconda guerra mondiale, che dovrebbero essere inoffensivi, ma che si è ritenuto opportuno sequestrare al fine di effettuare un’apposita perizia per verificare la presenza di eventuali modifiche e la pericolosità.
L’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva di armi in quanto, privo di qualsiasi titolo di polizia, deteneva la pistola modificata. La sua posizione si aggraverà laddove anche i fucili dovessero essere stati modificati, fatto che sarà appurato dalla perizia.