Il consigliere comunale di Ragusa Prossima, Gianni Iurato, ha presentato una interrogazione al sindaco e al presidente del civico consesso avente ad oggetto la sempre più crescente preoccupazione da parte della popolazione per la probabile installazione, su tutto il territorio nazionale, o in parte di esso, della tecnologia telefonica 5G. “Questa tecnologia di comunicazione – chiarisce Iurato nell’atto ispettivo – è in fase di sperimentazione e s’aggiungerà alle tecnologie già esistenti 2G, 3G e 4G prevedendone la sostituzione nell’arco di pochissimo tempo. La previsione di introduzione della nuova generazione di standard 5G è stata già prevista materialmente per il triennio 2019/2020/2021. Tra l’altro, dall’1 gennaio 2019 sono operative le nuove bande messe all’asta dal Governo”.
“Accanto a ciò – continua Iurato – non possiamo sottacere il riferimento a qualificati studi medico-scientifici nazionali ed internazionali i quali attestano la potenziale nocività per la salute umana delle onde elettromagnetiche, emessi da tecnologie di comunicazione senza fili, con rischi per il sistema neurologico, immunitario, endocrinologico oltre che un aumento di fenomeni di elettrosensibilità. Ecco perché invito il sindaco, così come hanno già fatto in moltissimi Comuni italiani, e alcuni anche nella nostra provincia, Modica compresa, dopo aver preso atto delle attuali disposizioni dell’Arpa Sicilia, a deliberare, come Giunta municipale (e perché no eventualmente come Consiglio comunale se competente), una moratoria che impedisca la sperimentazione della tecnologia 5G su tutto il territorio comunale. Tutto ciò – conclude Iurato – a tutela della salute pubblica della nostra comunità, fino a quando non ci saranno prove scientifiche certe che dimostrino la non pericolosità di questa tecnologia per la comunità. La riteniamo una verifica di buon senso rispetto a una problematica che merita massima attenzione”.