Il gruppo di volontariato vincenziano di Scicli, sempre vicino alla gente, lo è ancor di più in questo momento di estrema difficoltà. Ecco una lettera aperta a firma della presidente, Pinella Drago Vanasia e del consiglio direttivo (vice presidente Giovanna Occhipinti Ferro, segretaria Concettina Maria Padua, Cassiera Rosalba Scala Cannella):
“Nella gravità emergenziale in cui si trova l’Italia e di conseguenza anche la nostra Città, causa il dilagare dell’epidemia da Coronavirus, la sezione di Scicli del Gruppo Volontariato Vincenziano è impegnata non solo nel sostentamento di quelle famiglie assistite già da tempo ma anche nella raccolta di tutti quegli appelli, a volte sotto voce, provenienti dalle famiglie cui oggi sono necessari aiuti concreti per bisogni quotidiani.
Il nostro gruppo Vincenziano, nato in città nel 1915, ha trovato e trova sostentamento, anche nei periodi più bui, nelle offerte del singolo.
In questo particolare momento ci troviamo al fianco il nostro concittadino Mariano Patanè, imprenditore sciclitano che opera all’estero.
Lo stesso imprenditore che per anni ha sostenuto opere benefiche nella nostra città e che oggi, nella grave crisi economica e sanitaria legata alla sospensione di attività lavorative che hanno dato nel tempo dignitoso sostentamento a tante famiglie del posto, ci sarà vicino economicamente finanziando gli aiuti concreti a quei nuclei familiari che necessitano di tali interventi.
La partita della vita contro il Covid-19 si vince in campo sanitario, per questo siamo a fianco di tutti quegli operatori della sanità che si stanno spendendo al massimo, e si vince anche fuori dagli ospedali nell’aiuto concreto alle tante famiglie che, in silenzio, sono in sofferenza.
Oggi San Vincenzo de’ Paoli, fra gli esempi più fulgidi della carità e fondatore del nostro gruppo, spinge tutti a portare sollievo a chi trova difficoltà nel giocare questa partita.
Sul campo è sceso, con noi volontarie, intanto Mariano Patanè e speriamo che altri imprenditori e professionisti possano seguire il suo esempio e possano svolgere il ruolo di giocatori in questa partita, la partita della vita.
Nel bene della nostra Comunità”.