In tempi di grave crisi, aprire il cuore è il primo segno di speranza. Una bella storia raccontata dal collega Marcello Digrandi:
Non è la dimensione del dono che conta ma la dimensione del cuore che lo da. Perchè l’eccellenza di un dono sta nella sua adeguatezza piuttosto che nel suo valore. Un gesto straordinario in un momento di “grave” emergenza. Un angolo della bottega, l’angolo della frutta in Corso Vittorio Veneto 243 a Ragusa, messo a disposizione delle persone più bisognose. Frutta e verdura gratuita per un totale, ogni giorno, di 50 chilogrammi complessivi. I cittadini del quartiere e non solo, che non hanno più soldi, potranno prelevare ortaggi e frutta fresca con un tetto massimo di 2 chili e mezzo ogni famiglia. “E’ un piccolo gesto – spiega Giovanna Puglisi, titolare della bottega – in un momento molto difficile non solo per la pandemia ma anche per le gravissime ricadute economiche e sociali. L’altro ieri ci siamo accorti che alcuni cittadini rovistavano tra i rifiuti, nel bidone dell’umido, alla ricerca di qualche scarto da poter mangiare. Così, insieme a mio marito, abbiamo voluto dedicare un angolo della nostra piccola bottega alle persone più bisognose, e sono davvero tante, che iniziano a non avere più soldi per acquistare i generi di prima necessità”.