“Oggi ho donato un pezzo del mio cuore, il frutto del mio impegno, a chi ne ha più bisogno. In questi giorni difficili per tutti noi, non ce la siamo sentita di stare in casa davanti alla Tv o a leggere le notizi sul telefonino, ma io e la mia fantastica mamma abbiamo deciso di fare qualcosa per gli altri. Abbiamo confezionato 200 mascherine che abbiamo consegnato alla sede Avis della nostra città, Vittoria. Chiunque ne avesse bisogno può andare a chiederne una in quella sede”.
Si moltiplicano i segni di umanità in questo periodo di profondo smarrimento e preoccupazione. Joseph Campagnolo, con la sua mamma, hanno confezionato semplici mascherine. Non sono certamente quelle specifiche con i filtri, sono assai ‘artigianali’, ma sono fatte davvero con il cuore. Ma il gesto conta, e conta molto. Le hanno consegnate, insieme ad altro materiale, all’Avis della loro città. Non riuscire a stare con le mani in mano, fare qualcosa, quello che si può, è davvero un bel gesto, un bel segnale: tutti uniti possiamo farcela!