La tecnologia della Formula 1 a disposizione dell’emergenza nazionale. La pandemia da coronavirus sta mettendo in ginocchio le strutture sanitarie in tutto il Paese e la Ferrari, ha deciso che potrebbe prossimamente iniziare a contribuire per fornire i macchinari sempre più necessari in terapia intensiva: ventilatori e respiratori.
Davanti alla richiesta sempre più alta e una produzione che non riesce a stare al passo con le esigenze, la Ferrari ha messo a punto un piano operativo che ha uno scopo preciso: riuscire a raddoppiare la produzione di apparecchi per la respirazione di Siare, passando da 150 a 300 respiratori da poter fornire alla settimana. Un impegno preciso preso dalla famiglia Agnelli che in questo momento di estrema difficoltà prova a ritornare ad essere un punto di riferimento della produttività italiana.