Il post sulla pagina facebook del sindaco:
“In molti mi chiedete quali precauzioni siano state prese per contrastare il nuovo esodo verso la Sicilia dalle regioni del nord, dove il numero dei contagiati è più alto.
Ecco quindi alcune foto dei controlli effettuati ieri ed oggi dalla Polizia Municipale e dagli operatori della Protezione Civile nei punti di accesso alla città. Stesso presidio è stato svolto in stazione e lungo le strade, anche da parte di agenti della Polizia Stradale e da Carabinieri. Il controllo del territorio, con il coordinamento della Prefettura, è stato disposto con tutte le rispose umane e di mezzi a disposizione, ed un ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato.
Abbiamo inoltre attivato mezzi con megafono a Ragusa e a Marina per trasmettere capillarmente l’ordine di restare in casa attraverso un messaggio multilingue, che possa raggiungere anche i cittadini stranieri.
In totale sono stati svolti 97 controlli a persone e 47 ad attività. Questo il dettaglio del weekend e delle autosegnalazioni, aggiornato alle 19.00 di oggi.
Sabato sono arrivate a Ragusa in bus 14 persone: 3 da Bergamo, 3 dalla Germania, 1 dal Regno unito, 1 da Messina, 1 da Reggio Calabria, 1 da Catania e diretto a Modica, 2 ragusani che viaggiano da e per Catania ogni giorno per motivi di lavoro, 2 ragusani provenienti dalla provincia di Torino. Tutti sono stati identificati e controllati. I soggetti provenienti da zone ad alto rischio sono tenuti all’auto-isolamento e nei prossimi giorni si procederà con dei controlli. Nessuno è stato deferito.
Domenica sono arrivate in città 5 persone, di cui 3 deferite perché provenienti da Torino e da Treviso ma con auto-segnalazioni parziali, comunicate al medico curante ma prive di autocertificazione.
In totale i deferiti della giornata odierna sono stati 14; ai 3 già citati si aggiungono: 4 camperisti veneti giunti in giorni scorsi; 3 soggetti provenienti da altro comune privi di valida motivazione allo spostamento; 1 extracomunitario privo di autocertificazione; 3 stranieri che giocavano a carte.
Dal 9 marzo sono pervenute 641 registrazioni di persone provenienti dalle regioni con obbligo di auto-segnalazione, alcune delle quali riguardanti componenti dello stesso nucleo familiare che hanno viaggiato insieme. Solo nei giorni 9 e 10 sono pervenute 393 comunicazioni”.