“Tra media e virus: l’informazione e il contagio delle fake news“. L’interessante momento formativo riservato ai giornalisti, che si sarebbe tenuto sabato a Palermo e sarebbe stato trasmesso in videoconferenza in diverse province dell’Isola, inclusa Ragusa, è saltato.
Motivo? Il decreto del governo per abbattere i rischi di contagio da Coronavirus.
E la sfilza dei comunicati arrivati sin da ieri sera anche alle redazioni locali è lunga.
PASSALACQUA:
Osservando le disposizioni del governo Conte, informiamo che sia gli allenamenti che le partite da qui al prossimo 3 aprile si svolgeranno a porte chiuse per evitare al massimo il diffondersi del virus. Confidiamo nella collaborazione e nella comprensione dei tifosi.
Daremo infine comunicazione quanto prima sull’eventuale trasmissione in chiaro del servizio streaming per le nostre partite interne, non appena avremo notizie in tal senso dalla Legabasket femminile.
CENTRO STUDI FELICIANO ROSSITTO
In relazione al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020: “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus Covid-19”, che all’art. 1, lettera B) stabilisce che “sono sospese le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato…..”, il Centro Studi informa che la manifestazione “Omaggio a Pellizza da Volpedo di Salvatore Chessari” prevista per venerdì 6 marzo 2020 viene rinviata a data da destinarsi.
RAGUSA PRIDE
A seguito della diffusione del Decreto della Presidenza del Consiglio del 4 marzo 2020 per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19, il Ragusa Pride sospenderà tutti gli eventi pubblici organizzati e in programma nel mese di marzo. Gli appuntamenti non saranno cancellati, ma solo rimandati, con l’auspicio che la difficile situazione in cui si trova l’Italia e il mondo intero possa risolversi o, almeno, migliorare. Il Comitato Ragusa Pride esprime solidarietà alle persone colpite dal virus, alle cittadine e ai cittadini che vivono in questi giorni condizioni di isolamento e restrizioni, agli operatori sanitari impegnati nelle attività di contrato, soccorso e cura, alle forze dell’ordine e confida nell’impegno delle istituzioni. Occorre aver pazienza e attendere con fiducia.