La Polizia di Stato, a Modica, ha denunciato in stato di libertà tre soggetti, un tunisino e due italiani, che la notte tra il 25 e il 26 gennaio scorso si sono resi protagonisti di una rissa in pieno centro storico.
Un cittadino tunisino, da tempo residente in Italia e con regolare permesso di soggiorno, nel corso di una colluttazione con due soggetti, riportava ferite al volto con frattura delle ossa nasali che lo costringevano a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Modica. Una volta dimesso, l’uomo si presentava presso gli uffici del Commissariato di Modica denunciando la patita aggressione, dichiarando di essere stato avvicinato, in Piazza Matteotti da due italiani che, senza alcun motivo iniziavano a rompere alcune bottiglie di vetro contro la propria autovettura e che uno dei due, armato di una barra in metallo, lo aveva colpito al viso, ferendolo.
Le indagini, immediatamente avviate dagli uomini del Commissariato e la visione delle immagini estrapolate dalle riprese effettuate dalle telecamere cittadine e di alcuni esercizi commerciali nella zona di interesse, consentiva di ricostruire, con dovizia di particolari, l’esatta dinamica dell’accaduto e l’identificazione dell’autore delle lesioni al tunisino, un giovane di 24 anni residente a Modica, noto alle Forze dell’Ordine.
Veniva accertato che in un primo momento la vittima e l’aggressore si erano incontrati nella vicinanze di un bar e che poi si erano spostati in piazza Campailla, dove avvenivano i primi contatti fisici tra i due che culminavano con l’arrivo di un secondo soggetto e il ferimento dello straniero. In particolare, uno dei due italiani riusciva a disarmare il tunisino di una barra in metallo, che aveva nascosto sotto gli abiti, per poi colpirlo al volto con la stessa.
L’attività investigativa, oltre che ricostruire esatta dinamica dei fatti, ha consentito di accertare che l’episodio di violenza tra i tre soggetti è da ricondurre a contrasti sorti tra persone che gravitano nel mondo dello spaccio di stupefacenti soprattutto nei fine settimana. A conferma di ciò mirate perquisizioni domiciliari hanno consentito, infatti, di rinvenire alcuni grammi di stupefacente del tipo marijuana oltre a bilancini di precisione e strumenti per il confezionamento delle dosi.
A conclusione delle indagini i partecipanti alla rissa sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.