È stato approvato il Decreto Assessoriale Regionale sul dimensionamento scolastico in Sicilia. A darne notizia è il segretario provinciale di CISL Scuola Ragusa – Siracusa, Giovanni Migliore, che, direttamente da Palermo, commenta l’importante vittoria ottenuta al termine di una battaglia sindacale lunga e difficile condotta insieme a FLC CGIL e UIL Scuola.
Grazie a questo decreto non si sblocca solo la situazione di Modica, ma ad ogni istituto siciliano che versa nelle stesse condizioni si applicherà la medesima regola: tutto rimandato di un anno, in attesa di capire quale possa essere la risposta migliore da dare ad alunni, insegnanti e lavoratori. Nei giorni scorsi questa posizione era stata illustrata e condivisa nel corso di un’assemblea indetta da CISL SCUOLA RAGUSA – SIRACUSA a Piano Gesù, nel corso della quale era stato ribadito come la soluzione migliore per il personale dei cinque istituti scolastici modicani non fosse quella prospettata dall’amministrazione comunale e dal sindaco Ignazio Abbate ma, per l’appunto, il mantenimento dello status quo. Adesso anche la Regione dice si a questa ipotesi, supportata, nei mesi scorsi, con una raccolta di ben 900 firme dei genitori degli alunni dell’istituto Santa Marta – Ciaceri e inviata all’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla, e la mette nero su bianco.
“Alla fine, tutte le organizzazioni sindacali si sono unite a noi per fare quadrato sul fatto che la soluzione migliore fosse il rinvio di ogni decisione in merito al dimensionamento scolastico e del mantenimento, per il prossimo anno scolastico, dell’attuale assetto delle II.SS. Siciliane. Dopo aver incassato, oggi, questo importantissimo risultato a Palermo, il prossimo passo – annuncia Migliore – sarà la creazione di un gruppo di lavoro che riunisca i lavoratori, docenti e non, delle scuole di Modica e i genitori degli alunni che frequentano materna, elementare e media inferiore, al fine di avviare da subito una discussione proficua e costruttiva su come risolvere davvero e una volta per tutte questo annoso problema. Il nostro obiettivo – conclude il segretario – è di arrivare ad una proposta unitaria da sottoporre, poi, all’attenzione delle autorità preposte, sia a livello comunale che regionale, per arrivare, infine, ad una decisione giusta e condivisa. Riteniamo positiva la scelta dell’Assessore Lagalla che ringraziamo per la sensibilità e a lui chiediamo la giusta interlocuzione per determinare scelte di futuro della scuola modicana”.