Sette anni e quattro mesi di reclusione. È la pena inflitta a un uomo accusato di violenza sessuale sulla convivente e sulla figlia di 12 anni, ma anche di maltrattamenti in famiglia.
Una lunga scia di violenza al Cara di Mineo e poi a Ragusa, dove la coppia si era trasferita.
Secondo l’accusa l’uomo, quasi sempre ubriaco, picchiava la compagna con calci e pugni ad ogni rifiuto di avere rapporti sessuali.