Non appena sarà in vigore la Brexit, il Regno Unito sarà escluso anche dall’Erasmus, proibendo a tanti studenti europei, con il sogno di studiare e formarsi nel Regno Unito, di intraprendere questa esperienza. E infatti, la decisione del neo governo britannico è stata accolta da un fiume di polemiche.
Perché se applicata, priverebbe le future generazioni di esperienze formative importanti. Chiudere qualsiasi confronto, soprattutto quello tra giovani studenti di diverse nazionalità, sarebbe un passo indietro clamoroso. E tutto questo accadrebbe in un periodo storico in cui c’è maggiore bisogno di coesione, di dialogo, di solidarietà, di fiducia, anche tra diversi Stati.
“Il voto di ieri sera non significa che la Gran Bretagna lascerà per sempre Eramsus+ dopo l’uscita dall’Unione europea – ha precisato però su Twitter il sottosegretario all’Istruzione e l’università britannico Chris Skidmore – La partecipazione del Regno Unito ad Erasmus+ farà parte dei nostri negoziati futuri con l’Unione europea. Diamo grande valore agli scambi internazionali tra studenti“.
Dunque, anche per gli studenti italiani, non resta che vedere cosa succederà.