Con un unico grande evento, l’Associazione Mozart Italia realizza un doppio omaggio alle città di Modica e Ragusa, concludendo il proprio ‘anno musicale’ nel segno del futuro: il 4 e il 5 gennaio prossimi, infatti, sarà ospite sul territorio il Coro delle Voci Bianche del Conservatorio di Palermo, dirette dal Maestro Antonio Sottile, accompagnato dal pianista Antonino Fiorino, dalla soprano Gloria Grisanti e dalla voce di Fabiola Galati.
Il repertorio religioso più bello e luminoso del tempo di Natale sarà protagonista dei due concerti, per onorare questi giorni di festa e di rinascita: il 4 gennaio l’appuntamento sarà alle ore 19 all’interno della Chiesa di Santa Maria di Betlemme a Modica e il 5 gennaio lo stesso appuntamento sarà replicato alle ore 17 nella Cattedrale di San Giovanni a Ragusa.
Il Coro di Voci Bianche del Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo, con alle spalle quasi un trentennio di storia, è uno dei più antichi e stimati nel suo genere. È nato nel 1991 per iniziativa di Antonio Sottile e nel tempo ha preso parte a centinaia di concerti e manifestazioni artistiche in Italia e in Europa, esibendosi per le più importanti e prestigiose Istituzioni Musicali, oltre a contare al suo attivo numerose registrazioni televisive e radiofoniche.
“Con il ritorno a Modica e Ragusa di questi giovanissimi artisti, concludiamo un anno di programmazione musicale che non a caso abbiamo dedicato a quelli che abbiamo definito i Giovani Favolosi. – ricorda la presidente di Ami Modica Anna Maria Spoto – Per noi è stato un onore avere, tra gli altri ospiti, tutti e due gli ultimi due giovani vincitori del Premio Beethoven, Filippo Gorini e Alberto Ferro. Così come lo è stato contare tantissimi giovani e talentuosi artisti nel programma di Vespero Musicale, di cui quest’estate siamo riusciti a realizzare la seconda edizione, consolidandolo come appuntamento fisso per gli appassionati di musica nell’estate a Modica e nel Val di Noto. Ma non possiamo non ricordare, tra le tappe più importanti di quest’anno, la presenza di un favoloso giovane ottantenne come Alfred Brendel, che con la sua eccezionale masterclass dello scorso settembre ha fatto un regalo immenso a tutta la Sicilia e ci ha consentito di inaugurare un percorso che ci proietta già nel futuro. L’anno appena trascorso, infatti, ci ha nel complesso consentito di rafforzare le grandi linee su cui vogliamo che si distingua l’operato della nostra associazione. E non a caso abbiamo, con molti degli ospiti e dei temi, anticipato quello che sarà ovunque un magico 2020 Beethoveniano e Mozartiano, nel primo caso per l’anniversario della nascita di Beethoven, nel secondo per l’anniversario del viaggio in Italia di Mozart. Diamo perciò sin d’ora appuntamento al 13 febbraio al Teatro Garibaldi di Modica con lo spettacolo Dear Ludwig che aprirà la nostra stagione 2020, mentre possiamo sin d’ora anticipare tra le altre cose il ritorno di Marco Murara e di Sandro Cappelletto, con i loro preziosi lavori di ricerca su Mozart, oltre ad una sempre centrale attenzione al repertorio cameristico”.