Si è conclusa la 45esima edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana: i neo-diplomati ALMA sono 69, in rappresentanza di 16 differenti Regioni, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, passando per Piemonte e Campania.
Due ragazzi di Ragusa, Simone Gurrieri, 21 anni e Marco Gianchino, 20 anni, hanno conseguito il titolo di Cuoco Professionista di Cucina Italiana alla Scuola Internazionale ALMA. Le competenze acquisite dagli studenti del Corso Superiore di Cucina sono quindi riconosciute e potranno essere spese in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Sono più di 50 i grandi interpreti della Cucina d’autore Italiana che hanno accolto l’invito di ALMA a far parte della commissione di valutazione durante i 2 giorni d’esami finali. Una giuria d’eccezione, che annoverava numerose Stelle Michelin di tutto il territorio italiano e che ha certificato con autorevolezza la professionalità maturata dagli studenti in un percorso formativo partito un anno fa e terminato con 5 mesi di stage in importanti ristoranti d’Italia.
“È solamente un punto di partenza – spiegano Simone e Marco, soddisfatti per ciò che hanno ottenuto dopo mesi di sacrifici e duro lavoro. – Ora conta mettersi in gioco, dare il massimo ed acquisire quanto più possibile dalle esperienze future. Siamo sicuri che con umiltà ed impegno avremo tantissime soddisfazioni”.
Tra gli chef presenti in commissione: Massimo Camia del Ristorante Massimo Camia; Grassi Marta e Gualandris Mauro del Tantris; Francesco Nunziata dell’Attimi by Heinz Beck; Theodor Falser del Johannes Stube – Hotel Engel; Edoardo Fumagalli della Locanda Margon ; Giuliano Baldessari dell’Aqua Crua; Aldo Ritrovato dell’IT Milano; Fournier Bernard del Da Candida; Alberto Gipponi del DINA; Alessandro Laganà de Il luogo di Aimo e Nadia; Karl Baumgartner del Schoenec; Alessandro Breda del Gellius; Niki De Mosca Sergeev dell’Arcade; Terry Giacomello dell’Inkiostro; Restaurant Autem by Luca Natalini dell’Autem; Mariano Guardianelli dell’Abocar Due Cucine; Gianluca Gorini Da Gorini; Giuseppe Tinari del Ristorante Villa Maiella; Caterina Ceraudo Chef del Dattilo; Nino Rossi del Qafiz;