Innocenzo Leontini scioglie la riserva. Si candiderà a Sindaco di Ispica. “E’ una scelta d’amore per la città e per il suo rilancio” – dichiara.
Questa la note: “Ispica versa in una condizione di sofferenza. Al tracollo finanziario si aggiungono il blocco degli strumenti urbanistici, il progressivo discredito dei servizi alla persona (asili nido, servizi cimiteriali, servizi di assistenza sociale), la soppressione del servizio di trasporto urbano, l’assenza di progetti di lavori pubblici, l’abbandono delle strutture sportive, l’annullamento di qualsiasi iniziativa per i giovani, la cronica carenza di programmi per la fruizione turistica del nostro territorio, l’abbandono di Cava Ispica e della zona balneare, la negligenza sui fenomeni del randagismo e protezione degli animali, la perdita di cospicue risorse a causa di inadempienze burocratiche.
Un programma di ripresa e di attivazione di collegamenti proficui per il reinserimento della città nei circuiti dei finanziamenti regionali, nazionali ed europei, per ovviare alla disastrosa situazione sopra evidenziata, non può che fondarsi sul recupero dell’agibilità dell’assetto burocratico e della macchina amministrativa del Comune, oggi in condizioni di abbandono pari a quelle di bilancio.
Questo progetto è condiviso e sostenuto dalle liste Civiche attualmente esistenti: Ispica in Movimento, Sviluppo e Solidarietà, Rinascita Ispicese e Libertà e Buongoverno e, individualmente, da altri consiglieri appartenenti ad altre formazioni civiche.
E’ un progetto alternativo a quello dell’ Amministrazione Comunale in carica e alle sue eventuali intenzione di riproporsi.
Questa iniziale aggregazione può già contare su quasi la metà dei consiglieri comunali oggi in carica. Si tratta di un quadro aperto e disponibile ad ulteriori apporti ed adesioni, di una coalizione interessata ad espandersi per il bene della città e a fondarsi strutturalmente sulla partecipazione di altre liste civiche.
Il dibattito è aperto. Le iniziative di coinvolgimento di giovani, lavoratori, donne, ambienti e associazioni saranno continue. Il movimento è partito ed è destinato a proseguire, arricchirsi e completarsi, nell’esclusiva intenzione di aggregare buone volontà per lavorare insieme per il futuro della nostra Città.
Il Comune di Ispica ritorni ad essere vicino ai cittadini, efficiente ed autorevole”.