E’ stata esilarante, divertente, ironica. Con un retrogusto amaro. Doppio sold out, mercoledì e giovedì scorsi, al Marcello Perracchio di Ragusa per la comica Teresa Mannino che ha proposto lo show «Sento la terra girare» nell’ambito della stagione 2019-2020 di «Teatro in primo piano» promossa dall’associazione Progetto teatrando. Un monologo di un’ora e tre quarti con battute a raffica che non hanno risparmiato ricadute pesanti sul modo di essere della società odierna e sul rischio che hanno gli esseri umani di estinguersi.
La comicità e la satira sono diventati strumenti sempre più presenti per sollecitare chi governa a prendere delle decisioni che aiutino i cittadini. E così non c’è da stupirsi se nel corso della prima serata, la Mannino, dopo essersi sperticata in lodi nei confronti della città che la stava ospitando, abbia chiesto al sindaco Peppe Cassì, presente in sala, le motivazioni per cui Ragusa non avesse ancora un teatro degno di tal nome. Il sindaco ha risposto spiegando che si sta impegnando per garantire l’adozione di soluzioni ad hoc in breve volgere di tempo. Per il resto, lo show della Mannino ha toccato le corde della sensibilità, sempre in maniera divertente, riuscendo a fare sorridere il pubblico in maniera continuata per quasi tutto il tempo. Insomma, la comica si è confermata un vero e proprio «animale» da palcoscenico capace di dissacrare i luoghi comuni e di fare sorridere in maniera amara, esponendo delle sacrosante verità con una venatura ironica che non ha mancato di attirare l’attenzione del pubblico presente. Una scommessa riuscita per Progetto teatrando che ha aperto la stagione con il botto e che vuole adesso riservare numerose altre sorprese ai numerosi abbonati che animeranno gli appuntamenti in calendario.