Le sedi siciliane della Compagnia delle Opere si fondono e si riuniscono tutte sotto quella di Catania, che da oggi rappresenterà la CdO Sicilia.
Una “rivoluzione” di forma e di sostanza che ha spinto il presidente Salvatore Contrafatto a rinnovare subito gli organi esecutivi, rafforzando il suo ufficio con la nomina di due nuovi vice presidenti: Nico Torrisi, amministratore delegato dell’Aeroporto di Catania, e Cristina Scuderi, executive manager dell’azienda Bonuè.
“Essere chiamati ad allargare il nostro raggio d’azione e ad estendere l’impegno della nostra vita associativa a tutta l’isola – spiega il presidente Salvatore Contrafatto – ci ha spinti a dare subito un segnale forte attraverso la scelta, per guidare questa nuova Cdo, di figure capaci di esprimere una vision precisa della Sicilia del futuro, grazie alla conoscenza del territorio, delle sue dinamiche e delle sue prospettive: da un lato ho chiesto questo impegno a Nico Torrisi, che non solo oggi gestisce un simbolico motore di crescita economica di grande valore per tutti i modelli di sviluppo che la nostra terra può immaginare, come l’aeroporto, ma che da sempre guida ai più alti livelli altre realtà associative di settore come Federalberghi; dall’altro ho scelto di avere al mio fianco Cristina Scuderi,che ha una conoscenza profonda della Cdo e ne ha amato l’anima sin dall’inizio, ponendosi come punto di riferimento per tutti i nostri associati. Insieme a loro, abbiamo arricchito il direttivo di nuovi membri, espressione del variegato tessuto imprenditoriale siciliano. Per dimostrare che la Cdo vuole continuare a prendere sul serio le domande attuali che sono generate dal territorio”.
“È proprio da questa volontà – aggiunge il direttore Claudia Fuccio -, dal desiderio di un’identità comune operativa che possa sviluppare progetti di ampia portata e dare una spinta significativa, che parte anche la necessità di creare una squadra capace di rilanciare la nostra azione: immaginiamo un percorso di ‘bene comune’ che metta in prima linea i temi portanti di questa regione, il turismo e l’ agroalimentare, su cui siamo certi che Nico Torrisi e Cristina Scuderi, alla luce della loro grande esperienza professionale, daranno un contributo concreto e innovativo”.
“Ho accettato la proposta del presidente Contrafatto – commenta Nico Torrisi – intuendo e accogliendo con piacere la richiesta di una disponibilità che possa d’ora in avanti attivare un meccanismo propulsore per tutti gli aspetti legati al mondo turistico e imprenditoriale in genere. Faccio parte di Cdo da molti anni, da quando fui tirato dentro dal notaio Carlo Saggio, e da allora sono stato un po’ un ghibellino tra i guelfi, facendo sempre da pungolo rispetto alle possibilità da cogliere e alle iniziative da prendere. Per questo oggi mi sono messo a disposizione di un processo di cambiamento che insieme possiamo indicare, a prescindere dai ruoli”.
“Grata al mio presidente e felice di condividere questo lavoro con Nico Torrisi, tra gli imprenditori più in gamba e spassosi che ci siano in giro. Ci aspetta un compito complicato e divertente allo stesso tempo”, commenta anche Cristina Scuderi: “Complicato perché sviluppare relazioni tra le imprese e immaginare nuove forme di business non è immediato. Divertente, perché le relazioni sono divertenti. Presto presenteremo un nuovo grande progetto, rivolto al mondo del turismo e dell’agroalimentare, un’operazione importante che vuole rilanciare questi due principali comparti della Sicilia. Non dobbiamo inventarci le nostre eccellenze, solo dar loro l’opportunità di incontrare il mercato nel modo giusto, facendo lobby: parola che fa tanto scandalo e che conserva – invece – un significato altissimo”.
L’occasione per farlo sarà innanzitutto la prossima edizione di Expandere Sicilia, il grande evento di rete che ogni anno la Compagnia delle Opere promuove: l’appuntamento sarà il prossimo 29 novembre al SAL, a Catania, con oltre 200 imprenditori a confronto sui tavoli tematici. “Time to challenge” sarà il tema di quest’anno e tra gli ospiti già annunciati, ci sarà Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability and value strategy officer di Banca Mediolanum, che terrà il convegno di apertura per parlare di management e innovazione.