A 63 anni dalla morte, le spoglie del venerabile monsignor Giovanni Jacono hanno lasciato la Cattedrale di Ragusa e sono state traslate nella cattedrale di Caltanissetta, dove per diversi anni il ‘vescovo santo’ fu pastore.
«Sebbene lontano fisicamente, continuerà – ha detto il vescovo monsignor Cuttitta nel corso di una concelebrazione – a essere vicino alla Chiesa che lo ha generato e dove è spirato, sia con la presenza di una insigne reliquia, sia nel mistero della comunione dei santi».
Alla cerimonia – come riporta l’articolo di Alessandro Bongiorno sul sito del quindicinale della diocesi ‘Insieme’ – hanno partecipato anche i nipoti e i pronipoti di monsignor Jacono che, al termine, si sono brevemente intrattenuti con il vescovo.
Per monsignor Jacono è già stato avviato il processo di canonizzazione. La Chiesa lo ha già dichiarato venerabile, un ‘tassello’ verso la beatificazione.