Sta per cominciare l’anno scolastico 2019/20 e ‘come da tradizione’ si preannuncia una stangata per i genitori che si apprestano a comprare tutto il corredo scolastico per i figli.
Le spese risultano particolarmente alte, ovviamente, per gli alunni delle prime classi.
Abbiamo fatto un giro tra i vari mercati che vendono libri usati e facendo una media ecco quanto emerso.
Uno studente di prima media spenderà per i libri di testo dai 250 ai 300 euro, se acquisterà libri sia usati che nuovi. All’incirca lo stesso importo dovranno prevedere i genitori di uno studente iscritto ad un istituto superiore, che però, se desidera acquistare solo libri nuovi, ecco che la spesa può arrivare tranquillamente ai 400 euro.
Diverso è invece il discorso per uno studente iscritto al primo anno di un istituto superiore. Tra libri di testo e dizionari, le famiglie si troveranno a sborsare intorno le 600 euro.
E questo solo per quanto riguarda i libri di testo, a cui va aggiunto il corredo scolastico.
Dagli zaini, che hanno un costo che varia dai 15 ai 70 euro, ai diari, che si aggirano attorno ai 15 euro, e poi matite, penne, quaderni, carpette in plastica, astucci e tutto il necessario, il conto arriva mediamente ai 150 euro, senza comprendere i ‘ricambi’ durante l’anno.
Quindi una spesa totale non inferiore ai 500 euro, prendendo come campione la maggioranza degli studenti che ormai studia anche su testi usati da chi li ha preceduti. A questa cifra si dovrebbe aggiungere altro materiale scolastico per le diverse materie in base all’istituto. Inoltre, se calcoliamo una media di due figli a famiglia, il risultato va raddoppiato, arrivando così a superare i 1000 euro.
Insomma, la scuola è fondamentale, ma il caro scuola ce lo risparmieremmo ben volentieri.