Giulio Battaglia ha portato un po’ di Ragusa sul gradino più alto del podio dei campionati mondiali di Rugby per Polizia e Vigili del Fuoco, che si sono svolti in Cina.
Classe 1994, Giulio ha mosso i primi passi nel mondo della palla ovale con il Ragusa Rugby. Terminati gli studi al Liceo Scientifico E. Fermi nel capoluogo ibleo, si è trasferito prima a Ferrara, dove è rimasto 4 anni, e nel 2017 è arrivato a Novara per militare nella squadra Amatori Rugby Novara.
E proprio mentre giocava nella città piemontese è stato convocato dal general manager Dario Cavaliere, per entrare a far parte della Nazionale Italiana Vigili del Fuoco e partecipare ai Campionati Mondiali per la Polizia e i Vigili del Fuoco, che si sono disputati dal 14 al 16 agosto scorsi e dove l’Italia ha conquistato la Medaglia d’oro.
“È stata un’emozione indescrivibile. – ci racconta – Abbiamo affrontato partite con una temperatura di 40°C e un’umidità pari al 90%. Ma grazie al lavoro della nostra allenatrice Danielle ‘Nolli’ Waterman, un grande nome del rugby femminile, abbiamo ‘creato’ una bella squadra. Sapevamo, quindi, di poter fare bella figura, ma non pensavamo di salire sul gradino più alto del podio.”
E invece è andata così, grazie a un perfetto gioco di squadra, l’Italia ha conquistato il titolo mondiale dopo 14 anni, battendo la Francia per 14 a 5.
“In campo ho portato con me Ragusa e Novara, due città a cui sono profondamente legato. – ci confessa – Giocare in Cina è stata un’esperienza unica, è un mondo molto diverso dal nostro, per cultura, paesaggi, stile di vita, e questo ha reso ancora più affascinante questa avventura”.
Un anno pieno di soddisfazioni per Giulio che lo scorso giugno ha conseguito la laurea in Marketing and Operation management. Traguardi importanti raggiunti con passione, studio e costanza, doti che caratterizzano Giulio e che sono imprescindibili per ogni professionista.