“Ieri, 31 agosto, in via Falcone a Comiso, questa indifesa creatura ha subito ciò che mai un animale guidato dalla sua istintiva fiducia potrebbe attendersi dal suo padrone: legata al collo dietro una moto ape in corsa, trascinata fino a quando non è parsa morta a quel malvagio, spietato, disumano essere immondo. Sono certa che le telecamere di via Falcone e della rotonda di ingresso nella nostra città da Chiaramonte ci sveleranno l’identità di questo delinquente. Alle forze dell’ordine e all’autorità giudiziaria il compito di impartirgli una punizione severa ed esemplare. Chi disprezza la terra, chi odia la vita, non è degno di perdono! Grazie alla giovane concittadina che ha prontamente segnalato, alla polizia municipale con l’assessore Dante Di Trapani, all’Anpana di Comiso e Pedalino (Alessandra Nepote), al Canile Maya (Raffaele Sabini Isa Colossi) e ad Elena Iardella”.
È il messaggio che il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, ha pubblicato sulla pagina facebook del Comune.
Un gesto davvero disumano che dovrà essere punito con severità.