La Polizia di Stato ha arrestato 3 giovani di Vittoria, di cui due minorenni, i quali, operando come una vera e propria baby gang, hanno rapinato e messo a soqquadro un bar nel centro cittadino.
Nella tarda serata di ieri, tre giovani hanno fatto ingresso presso un noto bar del centro cittadino pretendendo, con fare spavaldo e provocatorio, la somministrazione gratuita di bevande alcooliche. I giovani sono apparsi da subito in evidente stato di alterazione psicofisica, apparso ancora più evidente quando i tre, con tracotanza, hanno iniziato ad infastidire gli altri avventori chiedendo loro danaro. Inoltre i balordi hanno iniziato anche a servirsi da soli attingendo liquori direttamente dalle bottiglie, minacciando il titolare fino al punto di iniziare a mettere a soqquadro tutto il locale e nel contempo si sono diretti verso la cassa iniziando ad appropriarsi del denaro. Grazie anche all’intervento di alcuni passanti intervenuti in aiuto, il barista è riuscito a cacciare fuori i balordi. Poco dopo, allertata da una segnalazione alla Sala Operativa, è giunta una Volante del locale Commissariato di P.S. che ha notato i tre individui davanti alla porta d’ingresso del bar ancora intenti a cercare di sfondare la vetrata che, alla vista dell’auto della Polizia, si sono dati alla fuga. Pertanto gli agenti si sono messi all’inseguimento dei delinquenti e riuscivano a raggiungerli poco distante. I tre, appena raggiunti, si sono scagliati contro i poliziotti sferrando calci e pugni. Con fatica gli agenti sono riusciti ad arginare la violenza dei tre ed a bloccarli.
Con non poche difficoltà, i tre individui sono stati condotti presso gli uffici del Commissariato. La furia dei tre è proseguita anche durante il tragitto, con minacce ai poliziotti anche all’interno degli uffici di polizia. I tre sono stati sottoposti a perquisizione personale, che ha consentito di rinvenire delle banconote, oggetto della rapina.
Gli operatori della Polizia di Stato, per le ferite riportate, sono stati medicati presso il locale ospedale riportando entrambi lesioni giudicate guaribili in 7 giorni s.c.
Per quanto sopra esposto, i tre sono stati dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso il carcere di Ragusa e, per i minori, il CPA di Catania.