“Mostrare una Sicilia artisticamente valida”. Lotta alla mafia e tanta bellezza nel film Adele

Sarà trasmesso venerdì 9 agosto alle ore 21.05 in anteprima su Video Mediterraneo “Adele”, il nuovo film del regista Paolo Inglese, sotto la produzione della Vp casting, dello stesso regista e di Vincenzo Ferrara.

Il film è stato girato nei più bei luoghi siciliani, e anche la campagna ragusana, con la sua unicità, ha fatto da sfondo a questo racconto.

La sceneggiatura, che porta la firma del palermitano Giovanni Allotta, vuol far passare un messaggio positivo di lotta alla mafia, che può essere sconfitta anche senza l’uso di armi, ma con l’innocenza. In questo caso è l’incoscienza dettata dalla giovane età di una bambina di 10 anni (Adele), che sfiderà il boss del paese. Il ruolo di Adele è stato affidato alla piccola attrice Katia Castellano, già protagonista a 10 anni di importanti produzioni Rai e Mediaset tra cui il Commissario Montalbano, La mafia uccide solo d’estate, Amore criminale. Ad affiancarla nel ruolo della madre sarà la bravissima attrice messinese Simonetta Pisano, ad interpretare il ruolo del boss Massimo Barresi.

Gli altri co-protagonisti e i vari personaggi che faranno parte del film, tra cui tanti attori amatoriali della nostra provincia, sono stati scelti dall’agenzia Vp casting nell’ambito del primo Campus Internazionale del cinema svoltosi ad Acicastello (Ct), dove i ragazzi hanno studiato per tre giorni recitazione cinematografica con alcuni big del mondo del cinema.

“Il film Adele – spiega il regista – nasce anche, dall’esigenza di mostrare una Sicilia artisticamente valida e potenzialmente in grado di offrire sia meravigliose location, che attori e neo attori siciliani in grado di poter dare una nuova linfa vitale al cinema italiano“. A curare le riprese del film Fortunato Porcino e Piero Trio, mentre la direzione della fotografia è stata affidata a Rosario Bonsangue.