È stato ritrovato la mattina del 14 maggio, nel corso delle ricerche condotte dalla Compagnia Carabinieri di Ragusa, il cadavere di Licaj Dorian. Il 30enne albanese, così come aveva preannunciato ai parenti, si è tolto la vita impiccandosi all’interno di un capannone in costruzione nelle campagne di Marina di Ragusa in località Maulli, a circa 1 km dalla sua abitazione. Accanto al cadavere la sua bicicletta e nelle tasche i suoi effetti personali tra cui il cellulare ormai con la batteria scarica.
La salma, dopo l’ispezione cadaverica che ha confermato l’ipotesi del suicidio, è stata immediatamente rilasciata ai familiari che proprio in quei giorni dall’Albania erano venuti a Marina di Ragusa per contribuire alle ricerche del giovane.