Il Comitato Territoriale Arcigay Ragusa “Arcobaleno degli Iblei” organizza quest’anno, per la prima volta sul territorio, un’intera settimana di iniziative contro l’omotransfobia che toccherà i vari comuni della provincia di Ragusa.
“La proposta – spiega il presidente, Igor Marco Garofalo – nasce dalla necessità di dare voce a una realtà per troppo tempo taciuta, o addirittura negata con la violenza. Secondo le statistiche, ogni giorno si contano infatti più di cinquanta vittime per omotransfobia, ma di queste solo una su quaranta denuncia i fatti. Di fronte a tali numeri non possiamo restare in silenzio: nessuno dev’essere essere più lasciato solo. Alzare la voce contro le discriminazioni è solo il primo passo per fare rete e abbattere finalmente il muro dell’indifferenza, rivendicando il diritto semplice eppure poco scontato alla visibilità. La settimana prossima noi ci saremo mettendo in atto la nostra “rivoluzione gentile”, risposta degna all’odio e alla repressione tipici di quel sistema maschilista e patriarcale che ci vuole figli minori”.
Aprifila della kermesse sarà giovedì 16 a Scicli, presso Palazzo Spadaro, la mostra d’arte contemporanea “Secondo Natura”, visitabile fino al 2 giugno; una riflessione sulla naturalezza di ogni rapporto umano e sull’identità individuale e artistica, con la partecipazione di noti artisti a livello nazionale: Gaia Adducchio, Arturo Barbante, Toni Campo, Salvatore Difranco, Demetrio Di Grado, Elena Giarratana, Francesco Iacono, Kristo Neziraj, Daniela Polsino, Salvatore Rapisarda, Giovanni Robustelli, Salvatore Tolaro, Massimiliano Usai. Seguiranno, il giorno dopo, una serie di pedalate presso tutti i centri Vitality della provincia e di Gela, che con lo sport hanno deciso di associarsi al contrasto contro questa “piaga sociale”.
Sabato 18 alle 9 a Ragusa il corteo contro ogni forma di discriminazione legata all’orientamento sessuale o di genere, a cui parteciperanno le realtà studentesche del territorio. Nel pomeriggio a Comiso nella sala “Pietro Palazzo” la tavola rotonda sulle tematiche LGBT dal punto di vista storico e legislativo insieme alla docente di greco e latino Maria Rita Pierro e agli avvocati Francesca Corbino e Stefano Chinotti. A
nche Vittoria sarà protagonista con un “celebration party” al lounge bar La Belle Époque. Dalla domenica seguente ci si sposterà nuovamente a Scicli per reading e cineforum nella sede della mostra, il primo dei quali alle ore 19.00 con lo scrittore e docente di lettere Sebastiano Luca Tata.
“Contro l’omotransfobia non saremo soli – spiega Garofalo – , ma ci accompagneranno le varie associazioni che hanno aderito alla causa e che intendiamo ringraziare: la cooperativa sociale AGIRE, l’ANPI provinciale, la CGIL provinciale, il Collettivo del ’68, I Sentinelli di Ragusa, il Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”, la Rete degli Studenti Medi, Rete Lenford, l’UAAR di Ragusa e l’Unione degli Studenti”.