È tutto pronto per la processione del Cristo Risorto e della Vergine Annunziata che, a Comiso, non si era potuta tenere domenica scorsa a causa delle avverse condizioni atmosferiche, soprattutto per il forte vento che ha addirittura disancorato buona parte delle luminarie esistenti. Sarà la seconda domenica di Pasqua, dunque, a fare da cornice a un evento molto atteso dai comisani con la prima “paci” che si terrà in piazza Santissima Annunziata. Il rito poi proseguirà per l’intera giornata. “Il vento – ha scritto in un messaggio ai fedeli l’arcidiacono parroco della basilica dell’Annunziata, il sacerdote Girolamo Alessi – ha causato significativi danni alle luminarie approntate per la festa dalla ditta Faniuolo di Putignano a cui va la nostra solidarietà. Un ringraziamento speciale, poi, alla polizia municipale di Comiso che per tutta la giornata è stata presente per vigilare sull’incolumità dei cittadini, alle forze dell’ordine, carabinieri e polizia, presenti nei momenti difficili della giornata per garantire la sicurezza, alla protezione civile di Comiso, ai responsabili degli uffici comunali di competenza, agli operai del Comune, a chi presente si è reso utile in qualche modo, alle bande di Comiso “Pulvirenti”, “Diana” e Kasmeneo” per l’offerta gratuita del suono dell’Alleluja, alle ditte e alle associazioni coinvolte in programma per la disponibilità a spostare di data il loro servizio, al cuore grande del nostro sindaco Mariarita Schembari che è stata al nostro fianco momento dopo momento, alle varie comunità parrocchiali e ai tantissimi che ci hanno espresso la loro solidarietà. Ma il grazie più sentito va al comitato della festa di Pasqua e ai portatori dei simulacri, ragazzi, giovani e meno giovani, che, messa da parte la delusione per avere visto sfumare tutto l’impegno e il lavoro per preparare la festa, si sono dati da fare e non si sono risparmiati per cercare di rendersi utili per la sicurezza pubblica”.
Ieri sera, intanto, in basilica, è stata celebrata l’Eucaristia insieme con i sacerdoti che provengono dalla comunità dell’Annunziata. Alla fine della messa la benedizione delle mamme in attesa, la benedizione e la consegna delle icone di ceramica di Caltagirone della Madonna Annunziata. Stasera, alle 19, la celebrazione eucaristica nella quale sarà chiesto il dono della “pace” per le famiglie. Saranno festeggiate le coppie di sposi che celebrano quest’anno il 25esimo e il 50esimo anniversario di matrimonio. Alla fine della messa, benedizione dello stemma della basilica scolpito su legno di carrubo e dorato in foglia oro zecchino dal prof. Pietro Sia e offerto in dono quale testimonianza di devozione assieme alla moglie, professoressa Giuliana Mastragostino, discendente della famiglia Iacono Caruso che ha contribuito a rendere più bella e accogliente la Basilica. Alle 21, poi, è in programma la preghiera dinanzi ai simulacri di Gesù Risorto e della Vergine Annunziata. Domani, sabato 27 aprile, alle 17,30 ci sarà la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Leonardo. Alle 18,30 la preghiera del Rosario e alle 19 la celebrazione eucaristica e del Sacramento del battesimo. In piazza Maria Santissima Annunziata, poi, a partire dalle 21,30, la spassosissima commedia dal titolo “Amara cu mori” di e con Turi Seminara e la sua compagnia teatrale. Domenica 28 aprile, dopo il suono festoso delle campane e lo sparo di salve a cannone, in programma alle 7,30, ci saranno le sante messe alle 8 e alle 11,30. Alle 9, le bande musicali percorreranno le vie della città. Alle 10 la solenne celebrazione eucaristica e l’uscita dei simulacri di Gesù Risorto e di Maria Santissima Annunziata, salutati dalla folla festante e dallo spettacolo di fuochi e colori. L’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, ha annunciato che, così come nei giorni scorsi, effettuerà un’azione di pulizia straordinaria per far sì che le zone interessate dalla festa possano presentarsi nella maniera più decorosa possibile.