Minaccia di morte l’ex moglie. Pozzallese arrestato dai Carabinieri

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I Carabinieri della Stazione di Pozzallo hanno tratto in arresto un uomo di Pozzallo per atti persecutori.

La triste vicenda era iniziata alcuni mesi addietro quando una donna che era in fase di separazione dal marito veniva fatta oggetto di numerosi atti persecutori, tra minacce, aggressioni sia verbali che tramite social network e telefonate ossessive, tanto frequenti che la donna aveva modificato il proprio stile di vita, perché aveva timore per la propria incolumità.

La Stazione dei Carabinieri dopo la presentazione della querela, aveva richiesto al Pubblico Ministero della Procura di Ragusa, dott.ssa Monego, l’emissione di un provvedimento cautelare, che il GIP aveva irrogato qualche settimana fa, imponendo all’uomo di 47 anni di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa. L’ex marito, in preda alla pesantissima gelosia, aveva continuato ad importunare la donna, che nel frattempo è stata assistita dal Centro Antiviolenza locale, non solo con minacce ma anche con post sui social. Al culmine di questa escalation di condotte minatorie, l’uomo ha postato qualche giorno fa una foto del portone di casa della donna, scrivendo: ”di fronte a questo portone tutto finirà”, minacciando chiaramente di morte la ex coniuge. I Carabinieri hanno immediatamente segnalato la gravissima circostanza al Pubblico Ministero che ha ritenuto di richiedere al Giudice in tempi rapidissimi una misura maggiormente afflittiva, ed il Gip ha imposto all’uomo gli arresti domiciliari, che sono stati notificati dalla Stazione di Pozzallo.

L’Arma dei Carabinieri continua nel suo impegno quotidiano per il contrasto alla violenza di genere ed allo stalking, con la presidiarietà del suo servizio e con la fiducia nella figura del Carabiniere, attento professionista che ascolta le problematiche dei cittadini ponendo slancio nella prevenzione e nella repressione dei reati.