Dalle aperture serali del Castello di Donnafugata, alla realizzazione del parco agricolo naturale; dall’acquisto di bici elettriche per il servizio di bike sharing, al ripristino della panoramica del costone Carmine; dall’acquisizione dell’ex palazzo della Banca d’Italia di piazza Matteotti, all’installazione di colonnine per smaltimento residui di oli vegetali domestici; dalla posa in opera di pedane per l’accesso verso le spiagge, dall’illuminazione pubblica in contrada Fontana Nuova-Principe; e, ancora, dall’istituzione dello sportello start up e innovazione, al completamento della pavimentazione oltre al parapetto della corte del palazzo Sortino Trono; dal fondo per la concessione di contributi per assistenza tecnica per l’individuazione di bandi e risorse alla posa in opera dell’impianto di illuminazione della salita di Porta Walter. E così via dicendo.
Sono 28 gli emendamenti, più 5 sub emendamenti, che hanno toccato i più svariati argomenti, presentati dal consigliere comunale M5s Ragusa Giovanni Gurrieri al bilancio di previsione 2019. Emendamenti tutti rigorosamente bocciati dalla maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale.
“Emendamenti che – spiega Gurrieri – seguendo i solchi della tradizione e dell’innovazione, ho redatto tenendo in debito conto le varie esigenze che, in questi mesi, ho ascoltato da parte delle numerose persone che ho avuto modo di incontrare. Sto studiando in maniera ulteriormente approfondita la macchina amministrativa dell’ente di palazzo dell’Aquila perché, nonostante la bocciatura, mi impegnerò affinché queste richieste possano trovare totale o parziale attuazione. In alcuni casi gli emendamenti sono già stati tramutati in atti di indirizzo, altri diventeranno interrogazioni. In ogni caso, riguardano le idee che abbiamo in materia di sviluppo, di turismo, di cultura, di agricoltura. L’obiettivo è quello di essere sempre propositivi”.
“Poi – continua Gurrieri – ascolto le affermazioni dell’amministrazione comunale che ci dice che ci stavano già pensando loro a realizzare alcune di queste cose e, allora, mi dico che il mio obiettivo dovrà essere quello di vigilare affinché il percorso si possa compiere. Speriamo bene. Intanto, però, ho ricevuto numerose attestazioni di stima da parte della gente che ha ascoltato in aula i miei interventi e che ha avuto modo di leggere il tenore dei miei interventi. E questo mi incoraggia ad andare avanti e a fare sempre di più per migliorare la qualità della vita nella nostra città. Noi ci siamo e faremo in modo che gli eventuali impegni assunti siano rispettati. Monitoreremo lungo questa direzione l’attività dell’amministrazione Cassì oltre a controllare tutto quello che viene fatto andando ad evidenziarlo in maniera negativa ogni volta c’è qualcosa che non ci convince”.