Tornano in libertà i due carabinieri accusati di furti di ortaggi

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Immagine di repertorio
Tornano in libertà i due carabinieri di Chiaramonte Gulfi arrestati con l’accusa di furto aggravato e falso in atto pubblico. I due erano finiti ai domiciliari il 19 marzo. Il giudice ha disposto la revoca degli arresti domiciliari applicando la misura cautelare di sospensione dai pubblici uffici.
Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia.
I due militari non potranno tornare a lavoro per un anno.
I due, stando a quanto emerso, avrebbero rubato cassette di ortaggi da terreni privati, in concorso e durante l’orario di servizio che si svolgeva prevalentemente in orario notturno. Al rientro in caserma, attestavano falsamente il resoconto del servizio svolto.
A far partire le indagini erano stati i loro stessi colleghi dell’Arma.