La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto C.A. di 33 anni, donna incensurata albanese, per detenzione di quasi 700 grammi di cocaina pura.
Gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa ciclicamente effettuano controlli presso le stazioni degli autobus al fine di monitorare l’arrivo e la partenza di soggetti sospetti.
Il Questore di Ragusa Salvatore La Rosa ha dato queste direttive sin dal primo giorno del suo insediamento ed i frutti sono stati subito raccolti.
Gli uomini della Sezione Narcotici della Squadra Mobile non è la prima volta che riescono ad ottenere risultati dai controlli presso le stazioni della provincia iblea, difatti negli ultimi anni, avendo intensificato questo genere di controlli, sono stati numerosi i sequestri operati dalla Polizia di Stato.
Ieri, durante l’attività di osservazione presso alcune stazioni degli autobus, sono stati sottoposti a controllo i passeggeri di un veicolo proveniente da Catania. Dall’esame dei documenti e dei titoli di viaggio, due cittadini albanesi risultavano sprovvisti di documenti validi per il soggiorno in Italia pertanto veniva approfondito il controllo, anche per la loro provenienza.
La donna, nonostante fosse stata rassicurata dagli operatori di Polizia, scoppiava in lacrime senza riuscire a calmarsi in alcun modo, neanche dopo essere arrivati negli uffici della Questura di Ragusa.
Accompagnata presso la Squadra Mobile, stante la sua perdurante agitazione, veniva perquisita da personale femminile della Polizia di Stato ma l’attività dava esito negativo. Da un controllo della borsa, dalla quale la donna non voleva separarsi, sono stati rinvenuti due involucri di grosse dimensioni in un sottofondo ricavato all’interno. Dall’esame dei documenti dei due albanesi (che non si conoscevano) è emerso che la donna fosse irregolare sul territorio nazionale mentre l’uomo aveva diritto a permanere in Italia.
La Polizia Scientifica ha effettuato le analisi preliminari sulla sostanza stupefacente che ha dato esito positivo ai reagenti della cocaina, pertanto la Squadra Mobile ha proceduto all’arresto ed al successivo accompagnamento presso il carcere femminile di Catania così come disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa. La donna dopo la detenzione in carcere verrà espulsa dall’Italia per fare ritorno in Albania così come previsto dalle norme vigenti.
“La Polizia di Stato di Ragusa continua l’attività di repressione del traffico di sostanze stupefacenti colpendo ogni anello della catena. Purtroppo si registra un richiesta maggiore e quindi gli introiti delle organizzazioni criminali crescono come cresce chi si presta a trasportare droga per poche centinaia di euro”.