Armando ed Elena in Mozambico per rendere il mondo un posto migliore

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“Rendere il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato”.

È questo l’obiettivo di Armando Bufardeci e di sua moglie Elena, che oltre a essere una giovane coppia, sono anche due operatori di Medici Senza Frontiere.
Lui, ragusano, si occupa di logistica, lei torinese, è un medico. Insieme hanno dato vita al piccolo Lele e con lui hanno deciso di partire per una coraggiosa missione di solidarietà.

Saranno a Beira, in Mozambico, per un anno e documenteranno la loro missione passo dopo passo al motto di “Vieni a vederlo con i nostri occhi”.

Un posto dove il tasso di mortalità purtroppo è molto alto, soprattutto per i pazienti HIV positivi. Per questo hanno deciso di iniziare un nuovo progetto nel reparto d’urgenza dell’ospedale di Beira focalizzato sui pazienti con HIV in stato avanzato. E si occuperanno anche di prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, Epatiti virali e Tubercolosi.

Una bella sfida per una famiglia con un bambino piccolo, ma come spiegano nel video: “Vediamo ogni giorno l’impatto delle operazioni di Medici Senza Frontiere sulla popolazione, e sappiamo che non c’è spazio per dubbi e incertezze: questo è l’unico lavoro che vorremmo fare!”.

Una famiglia unita dal coraggio, dall’amore e dal desiderio di contribuire a migliorare il mondo. Per seguire il loro anno in Mozambico basterà visitare il sito di Medici Senza Frontiere.