Arrivano buone notizie da Palermo: entro i prossimi 10 anni la Regione assumerà 6735 dipendenti.
Sono queste le indicazioni che emergono dal piano del fabbisogno del personale della Regione siciliana approvato dalla giunta.
Nuove assunzioni da una parte, nuovi pensionamenti dall’altra. Durante il 2018 infatti, sono andate in pensione 616 persone. Nel 2019 i dipendenti scenderanno a 13.681, ma ci saranno ulteriori 779 pensionamenti. Il numero si ridurrà ancor di più nel 2020 quando tra dirigenti e dipendenti, la Regione potrà contare su 12.902 impieganti e andranno in pensione 933 dipendenti e, così, in tre anni ci saranno 2328 regionali in meno.
La Regione arginerà questo esodo assumendo, entro il 2019, circa 600 precari ‘storici’ in servizio da anni nell’amministrazione regionale, grazie ad una norma della finanziaria. Poi occorrerà superare il blocco delle assunzioni importando un nuovo modello di ricerca del personale: sulla base delle aree nelle quali è prevista maggiore spesa. E intanto, negli uffici arrivano 110 giovani tirocinanti.