Ci sono passioni che nascono senza un vero motivo, senza un fattore scatenante, ma solo perché si decide di mettersi alla prova.
È ciò che è successo ad Andrea Buscema, 33enne ragusano, che fin da piccolo è stato attratto dalla bellezza dei presepi. Amore molto comune nei bambini durante il periodo natalizio, ma che il 6 gennaio viene riposto negli scatoloni insieme alle statuette. Ma per Andrea non andava in questo modo, la sua passione continuava e così iniziò, senza neanche troppa convinzione, a realizzare con le proprie mani un intero presepe, per vedere che sensazione dava.
Procurandosi materiali da riciclo, come la plastica, il legno, il gesso, ha cominciato a realizzare paesaggi tipici degli Iblei, soprattutto i borghi che con le loro storie antiche lo hanno sempre affascinato.
Ma i paesaggi non gli sono bastati e così ha pensato di realizzare anche le statuine, dando vita ai personaggi tradizionali che rendono vivo il presepe.
Scultura, pittura, Andrea si è sempre messo in gioco nell’intimità della sua stanza, trasformata in laboratorio, scolpendo oggetti non solo prettamente natalizi.
Uno di lavori a cui è più affezionato è la statua in legno del burattino più famoso: Pinocchio.
In lui ogni cosa si trasforma in ispirazione, dai paesaggi, ai ricordi dell’infanzia, fino alle opere di artisti contemporanei. Per Andrea è questo il modo di esprimere la parte più profonda della sua anima, un’anima sicuramente ancora tutta da svelare.