“Ippos School”, laboratorio per la formazione artistica ed artigianale dei giovani

322

Un progetto dei giovani, nato per i giovani. Nasce a Comiso “Ippos School”, un laboratorio di idee e di formazione per far crescere e tramandare la cultura artistica e la formazione artigianale e culturale dei giovani.

A Comiso, città d’arte e culla dell’artigianato di qualità, nasce il progetto promosso dall’associazione “Ippos – Arte e Cultura”. Il progetto si radica nella storia e nella cultura della città. La sede sarà a Comiso, in via Papa Giovanni XXIII, nei locali di un antico pastificio, nei pressi del torrente Ippari: quei locali, restaurati di recente, ospiteranno i laboratori e le aule di formazione. A guidare il progetto, sarà un gruppo tecnico – artistico (una sorta di studio associato), con docenti, artigiani e artisti, coordinato da Giombattista Novelli: nella nuova scuola si impartiranno lezioni e si svolgeranno corsi di formazione di scultura, pittura, grafica, storia dell’arte, scenografia, ceramica, inglese, musica, architettura, fotografia. Anche una compagnia teatrale avrà sede in locali attigui e completerà il percorso sinergico, ad ampio spettro culturale, della scuola.

“Ippos School” sarà inaugurata il 21 dicembre, alle ore 18,30.

“Abbiamo avviato progetto tre anni fa – spiega Giombattista Novelli – È un progetto di ampia visibilità e prospettiva, che è proiettato nel futuro. La base del progetto sono i giovani: con loro vogliamo far rinascere nella nostra comunità quello che si è perso ormai da decenni, cioè il connubio tra nonni e nipoti, tra padre e figlio, tra professori e studenti, ma soprattutto il lavoro artistico/culturale e civico di un tempo. Naturalmente il tutto in versione contemporanea. La nostra sede è l’antico pastificio San Giuseppe: un sito di archeologia industriale. Lo abbiamo scelto per la sua particolare posizione geografica. Vogliamo contribuire alla riqualificazione della zona per realizzare un polo artistico e culturale, compreso botteghe d’artigianato. Vogliamo ricreare l’antichissima sinergia tra “u masciu” (cioè l’artigiano esperto) e “u picciuottu (cioè l’apprendista che impara l’arte all’interno della bottega) che ha permesso la formazione di tante e qualificate maestranze del passato. La nostra scuola, la nostra bottega, potrà diventare il punto di partenza per progetti di riqualificazione e di artigianato di qualità al servizio del territorio” e soprattutto un punto di riferimento per le nuove generazioni, una zona dove i giovani ed i meno giovani potranno ritrovarsi per una sinergia dedicata agli incontri musicali, artistici e culturali”.

La sala di formazione di Ippos School sarà dedicata a Gesualdo Spampinato, già docente di materie artistiche e formatore, scomparso nel luglio scorso. La scuola ospita alcune opere del maestro, i suoi libri e si collegherà idealmente alla sua eredità artistica.

L’associazione “Ippos Arte e Cultura”, dal 2012 ad oggi, ha promosso numerose iniziative culturali: “Le Virtù di un territorio”, “Madre Lingua” (dedicata alla lingua siciliana), la “Festa del Carrettiere”, il “Premio Pace – Trasversale Sicula”, il premio “Futurartista” (destinato agli studenti del Liceo artistico “Salvatore Fiume” di Comiso), estemporanee di pittura e numerose iniziative di promozione dell’arte.