L’ANPPIA, Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, organizza dal 16 al 20 dicembre a Caltagirone, Scicli, Siracusa, Augusta, Pozzallo e Sampieri le “Giornate di studio sull’Antifascismo Siciliano – vittime ed eroi della Libertà”. Si tratta di cinque incontri su momenti e figure dell’antifascismo siciliano, dal sacerdote don Luigi Sturzo al partigiano Salvatore Ficili da Scicli ucciso dai nazifascisti nel Maceratese; dall’archeologo siracusano Giuseppe Agnello al sacerdote don Paolo Liggeri di Augusta internato nei lager nazisti.
L’obiettivo è quello di avviare una riflessione non solo su un passato drammatico, ma anche su un presente caratterizzato purtroppo da un clima politico che fa leva su basse pulsioni di intolleranza e razzismo.
Le giornate avranno inizio domenica 16 dicembre alle ore 10 a Caltagirone con un “Omaggio a don Sturzo, perseguitato politico e fuoriuscito”; a seguire, presso il Bosco di Santo Pietro, a pochi chilometri da Caltagirone, l’incontro “Alla ricerca della città fantasma di Mussolinia, la grande beffa al duce degli antifascisti siciliani”.
Lunedì 17 dicembre alle ore 17,30 nella Casa delle Culture “Mediterranean Hope” in Corso Mazzini 7 a Scicli il sindaco di Scicli Enzo Giannone inaugurerà un seminario di studi sulla figura del partigiano Salvatore Ficili. Interverranno Orazio Carpino, consigliere nazionale ANPPIA; l’on. Gianni Battaglia, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI) di Ragusa; Anna Maria Casavola, giornalista e ricercatrice del Museo storico della Liberazione di Roma e dell’Associazione nazionale ex internati nei Lager nazisti (ANEI); Lino Carpino, assessore comunale all’Ecologia; il deputato regionale all’Ars Orazio Ragusa; Gianfranco Motta, figlio di partigiano combattente.
Martedì 18 alle ore 10 nel Liceo classico “Gargallo” a Siracusa si ricorderà la figura di Giuseppe Agnello, intellettuale e archeologo perseguitato, cacciato dall’insegnamento per aver rifiutato la tessera fascista. Ne parleranno Maria Grazia Ficara, dirigente dell’istituto scolastico; Giuseppe Michele Agnello docente dell’Università di Catania e nipote del perseguitato politico; Carmelo Maiorca, giornalista e nipote del partigiano anarchico Alfonso Failla; Antonella Fucile, dirigente del Libero consorzio comunale di Siracusa, responsabile alle Pari opportunità e ai Servizi sociali; Salvatore Santuccio, storico e docente dell’Università di Reggio Calabria.
Nel pomeriggio, alle ore 18 a Palazzo San Biagio ad Augusta, il sindaco Maria Concetta Di Pietro aprirà i lavori in onore di don Paolo Liggeri, il sacerdote augustano sopravvissuto ai lager nazisti, fondatore del centro di assistenza sociale “La casa” a Milano. Interverranno Giuseppina Sirena, assessore comunale alla Pubblica istruzione; Giorgio Càsole, giornalista e presidente della Commissione comunale di storia patria e Salvatore Santuccio. Concluderà Orazio Carpino.
Mercoledì 19 alle ore 13 nella Scuola “Amore” di Pozzallo, gli storici Filippo La Fauci e Giovanni Criscione parleranno degli antifascisti pozzallesi tra Sicilia e America.
Infine, giovedì 20 alle ore 10,30 sul lungomare di Sampieri una delegazione dell’ANPPIA deporrà un corona di fiori sotto la targa che ricorda il sacrificio del partigiano Salvatore Ficili, ucciso il 7 dicembre 1943. A seguire, nel Centro Anziani di Sampieri, un momento di riflessione a chiusura delle Giornate di studio sull’Antifascismo Siciliano.
Nel corso delle giornate di studio sarà illustrato il Premio della Resistenza 2018/2019, il bando di concorso per gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori delle province di Ragusa e Siracusa per ricerche, opere multimediali, ecc. sui temi dell’antifascismo e della resistenza.
La manifestazione è organizzata dall’ANNPIA in collaborazione con l’ANEI e l’ANPI, con il patrocinio dell’Istituto “La casa” di Milano e dei Comuni di Scicli e di Siracusa.